Piante autofiorenti: cosa sono, quali coltivare, come si coltivano

Le piante autofiorenti stanno guadagnando sempre più popolarità tra gli appassionati di coltivazione grazie alle loro caratteristiche uniche e ai vantaggi che offrono. Prosegui nella lettura e scopri di più sulle piante autofiorenti: cosa sono e perché acquistarle.

Cosa sono le piante autofiorenti

L’autofioritura è una caratteristica genetica che consente alle piante di passare automaticamente dalla fase vegetativa alla fase di fioritura senza essere influenzate da cicli di luce specifici. A differenza delle piante fotoperiodiche, che richiedono un periodo di oscurità prolungato per iniziare il processo di fioritura, le piante autofiorenti inizieranno a fiorire in base alla loro età e non alla quantità di luce ricevuta.

Così, le piante autofiorenti hanno cicli di crescita più rapidi rispetto alle piante fotoperiodiche, consentendo ai coltivatori di ottenere più raccolti durante l’anno. Inoltre, e questo è un vantaggio per chi vuole tenerle nella propria casa, questi tipi di vegetali sono più compatti e di dimensioni più ridotte.

Quali piante autofiorenti coltivare in casa?

Ora che sai cosa sono le piante autofiorenti, è il momento di conoscere da vicino alcune specie che potresti cominciare a coltivare nella tua casa:

  • la White Widow Autoflower è una variante di Cannabis molto ricca di THC, quindi bisogna prestare attenzione a come la si coltiva e alla quantità di questa sostanza presente all’interno. Ha un aroma pungente che si sprigiona nell’aria e un aspetto che ricorda molto quello della cannabis tradizionale;
  • la Northern Lights è una pianta leggendaria con una fioritura rapida, la più nota tra le specie di cannabis. La versione autofiorente mantiene le sue caratteristiche classiche, offrendo un’esperienza rilassante e un aroma dolce sia all’olfatto che durante il suo utilizzo;
  • Blueberry Auto è una pianta autofiorente che prende questo nome proprio perché ha un aroma di mirtillo molto presente. E’ semplice da coltivare, è resistente ed è adatto anche a chi ha una vita frenetica e poco tempo da dedicare alle piante.

Come coltivare una pianta autofiorente in casa

La coltivazione di piante autofiorenti in casa può essere una gratificante esperienza, ma come si fa? Innanzitutto, seleziona una varietà adatta alle tue preferenze e alle condizioni di coltivazione indoor, facendoti anche consigliare da un esperto in botanica. Utilizza un substrato di alta qualità, ricco di nutrienti e ben drenato. Ancora meglio: dotati di un sistema idroponico che manterrà le tue piante in un ambiente adeguato e sano.

Le piante autofiorenti richiedono una buona quantità di luce per crescere correttamente. Utilizza lampade a spettro completo o lampade LED appositamente progettate per la coltivazione indoor, oppure individua una zona della tua casa molto illuminata. Assicurati che la temperatura nella tua area di coltivazione sia stabile e compresa tra i 20°C e i 25°C, quindi evita il balcone in estate se possibile.

Infine, utilizza fertilizzanti naturali e molta acqua per consentirle di crescere in modo sano. Ricorda che ogni pianta è unica e potrebbero essere necessarie alcune sperimentazioni e adattamenti per ottimizzare la crescita. Assicurati di fare ricerche specifiche sulla varietà che hai scelto e consulta risorse affidabili per ottenere ulteriori informazioni sulla coltivazione di piante autofiorenti in casa.