L’aloe vera è una pianta arbustiva conosciuta per le sue molteplici proprietà benefiche, diffusa soprattutto in Africa settentrionale, Madagascar, America Centrale e del Sud, e nel sud-est asiatico. Tuttavia, è possibile coltivarla anche in Europa e sul proprio balcone, poiché è in grado di sopravvivere bene in vaso e richiede poche cure.
Di cosa parliamo:
Proprietà e Benefici dell’Aloe Vera
Grazie al suo elevato contenuto di vitamine, sali minerali e aminoacidi, è un ottimo antinfiammatorio e analgesico naturale, che rinforza il sistema immunitario senza effetti collaterali. È utile anche contro funghi e virus e ha proprietà depurative. Soprattutto, è ampiamente utilizzata per idratare e lenire la pelle, curare le ferite e alleviare le bruciature. È anche efficace contro le punture di zanzare.
Come Preparare il Vaso e Piantare l’Aloe Vera
Per coltivare l’aloe vera sul balcone, è necessario procurarsi un vaso grande in terracotta e riempirlo con terra da giardino e torba. È importante creare un sistema di drenaggio sul fondo del vaso con ghiaia per evitare il ristagno d’acqua e il marciume delle radici. La piantina di aloe vera va posizionata al centro del vaso e stabilizzata con terra intorno alla base. Il periodo migliore per piantarla è la primavera.
Come Prendersi Cura dell’Aloe Vera
Le prime due settimane dopo la piantagione, è meglio non innaffiare la pianta per consentire alle radici di crescere e fissarsi al terreno. Successivamente, l’annaffiatura dovrebbe avvenire con parsimonia, una volta ogni due settimane in primavera ed estate e una volta al mese in inverno. È consigliabile utilizzare acqua piovana o filtrata per evitare danni dovuti al cloro presente nell’acqua del rubinetto. Posizionare l’aloe vera in un luogo luminoso, preferibilmente con almeno 4 ore di luce solare al giorno. Durante l’inverno, proteggerla dalle gelate tardive mantenendola all’interno.
Consigli Pratici per una Buona Coltivazione
Per una buona coltivazione, è consigliabile osservare attentamente le condizioni del terreno prima di innaffiare e preferire sempre l’uso di acqua piovana o filtrata. Assicurarsi che la pianta riceva abbastanza luce solare e proteggerla dalle gelate invernali. Seguire attentamente le indicazioni per la piantagione e l’annaffiatura per favorire una crescita rigogliosa e una corretta produzione di gel. Ricordarsi di smettere di innaffiare la pianta una settimana prima di estrarre il gel per renderlo più concentrato e efficace.
Attendere almeno tre anni di vita della pianta prima di raccogliere il gel per massimizzare i benefici.
Buona coltivazione!